MV Agusta si rilancia nel motomondiale per un 2021 vincente
Presentato a Courmayeur il team Forward che gestirà le Moto2. Simone Corsi e Lorenzo Baldassarri i piloti, con Tommaso Marcon nel ruolo di wild card. In supersport le moto saranno affidate alla struttura di Andrea Quadranti, a Schiranna si attende il cambio di regolamento per ragionare su un impegno più concreto.
Ormai ci siamo abituati a familiarizzare con il brand MV Agusta di ritorno nel motomondiale, ma rivedere una moto che sfoggia il marchio di Cascina Costa fa sempre un certo effetto. La presentazione a Courmayeur del team Forward, che anche nel 2021 porterà in gara le moto progettate a Schiranna, ha mostrato la nuova livrea del prototipo che correrà nel mondiale Moto2.
Attacco a tre punte
O forse sarebbe meglio dire due punte più un trequartista, perché MV andrà a schierare sulla griglia di partenza due piloti titolari, Simone Corsi e Lorenzo Baldassarri, più Tommaso Marcon che disputerà solo alcune wild card. Il mix sembra comunque azzeccato: il pilota romano, classe 1987, ha esperienza da vendere per aiutare i tecnici nello sviluppo, Lorenzo è un pilota vincente per la categoria, ma che ha smarrito un po’ la strada nell’ultimo anno e mezzo e che punterà sulla voglia di riscatto. Infine c’è Marcon, classe 1999, giovane ma con esperienza a sufficienza in Moto2 per ottenere buoni risultati
Obiettivi realistici
Corsi si dice contento se potrà raggiungere quel podio che ancora manca al costruttore dal ritorno nel motomondiale, ma il ceo di MV Agusta punta in alto: “Siamo giunti al terzo anno di collaborazione con il team Forward. MV è il brand motociclistico più premiato al mondo e non vediamo l’ora di migliorare e tornare a vincere”.
Nel 2020 MV ha mostrato la velocità per ottenere alcune buona qualifiche (con una pole a Valencia), ma in gara è mancata la costanza necessaria. Per ottenere qualcosa in più la nuova MV dovrà accoppiarsi meglio con le gomme, e chiedere ai propri piloti un exploit.
Non solo motomondiale
Se tutti i piloti di MV in Moto2 sono italiani, la struttura di Andrea Quadranti che gestisce la supersport per il momento ha annunciato solo Niki Tuuli. Il finlandese conosce bene la categoria e se negli ultimi due anni ha corso in MotoE, ha un passato solido con le 600. Il costruttore varesotto dal canto proprio ha ritirato l’impegno diretto, tanto da presentare la/le proprie moto sotto l’insegna MV Agusta Corse Clienti. A ogni modo la categoria nella sua interezza sembra giunta, se non al capolinea, a un parziale ripensamento: Dorna sta valutando l’ampliamento verso l’alto del limite di cilindrata, una mossa che potrebbe permettere a MV Agusta di schierare la propria tre cilindri F3 800.